ANCONA – Un progetto sano, ambizioso e concreto. Che guarda lontano. Un cammino proficuo, inclusivo, vincente. Tre anime sportive in una. Ieri sera, nella splendida cornice del SeeBay Hotel di Portonovo, è andata in scena la festa di Natale della The Begin Volley che assieme a Mantovani Volley femminile e Accademia Volley maschile ha unito le forze per costruire una realtà di riferimento della pallavolo anconetana e regionale.
A fare gli onori di casa, il presidente Guido Guidi che ha accolto nel suo elegante albergo circa duecento persone fra giocatori e giocatrici, staff e dirigenti. Fra i presenti anche Fabio Luna, presidente Coni Marche, l’assessore alle politiche giovanili del comune di Ancona, Marco Battino e ovviamente i protagonisti in campo e negli spogliatoi. Menzione d’onore per la Fondazione Lorenzo Farinelli, sponsor etico della società dorica.
Galeotta fu una grigliata, su invito di Stefano Pasqualini, direttore sportivo della Mantovani. «Lì ho anche avuto il piacere di conoscere da vicino Don Giancarlo Sbarbati presidente della Mantovani e fondatore del Centro Papa Giovanni – ha confessato il presidente Guidi –, ho di nuovo riscoperto il valore della comunità, che porta con sé il diritto alla felicità». Alzata esemplare per “Dongia”, nomignolo su cui si è scherzato molto, che ha preso la parola per rimarcare l’importanza del gioco di squadra, sia nello sport che nella vita, esplicitato perfettamente dall’unione delle tre società sportive. Non sono mancati aneddoti e risate. Microfono quindi al presidente del Coni Marche, Fabio Luna: «Dobbiamo essere orgogliosi dello sport marchigiano e delle persone, come l’imprenditore Guido Guidi, che ci credono e investono per farlo crescere». Soddisfazione anche da parte dell’assessore Battino. «Questo è un sogno che si sta realizzando», ha candidamente ammesso Mario Lanari in rappresentanza dell’Accademia Volley, seguito a sua volta da Stefano Pasqualini della Mantovani che ha ringraziato staff e atlete, con Guidi a fare da direttore di una bellissima orchestra che suona all’unisono.
Federico Ferrini e Silvia Troncon, capitani delle due prime squadre, hanno garantito massimo impegno sotto rete e fuori dal rettangolo di gioco per onorare la maglia e i relativi valori che custodisce.
«Un bel progetto è iniziato a diventare un bel cammino – le parole dell’imprenditore Guido Guidi .- Quando la scorsa estate dicevamo di voler investire per costruire una squadra forte (e l’abbiamo costruita forte) non ci riferivamo esclusivamente al campo. Abbiamo legato sin da subito la costruzione della prima squadra al potenziamento del settore giovanile, maschile e femminile, in quella che vogliamo sia una sempre attenta costruzione di un Talent garden valoriale. La The Begin Volley non ha solo l’obiettivo di vincere e convincere, ma deve essere da esempio per i più giovani che guardano a noi e che già sono con noi. Dobbiamo allargare, essere inclusivi. Essere da stimolo ma anche da esempio. E l’atteggiamento durante le partite, dunque in campo, ma anche fuori dal campo, è decisivo. Il nostro stile è sognare in grande, provare a volare, appunto, ma tenendo i piedi ben saldi a terra. Umiltà e ambizione. Non siamo soltanto una squadra di Volley. Siamo molto di più. Giovani e territorio sono il fulcro di questo nostro sano progetto. Troppo spesso si fa riferimento al futuro delle giovani generazioni, ma raramente e concretamente si pensa ad esse, in termini di opportunità, occasioni, spazi, crescita. Vogliamo e dobbiamo portare il nostro piccolo contributo. Insieme alle nostre atlete e ai nostri atleti».
«Dobbiamo lasciare un’impronta positiva – l’impegno esplicitato da Guidi prima di invitare tutti a tavola -, ispirando e guidando i giovani verso un futuro promettente, in modo che possano crescere non solo come atleti ma anche come persone. Il mio auguro per un sereno Natale e un felice anno nuovo».