SASSUOLO – Sabato 8 giugno 2024, il giorno in cui il sogno si è trasformato in realtA.
La The Begin Volley scrive una nuova splendida pagina della storia sportiva di Ancona e vola in serie A3 portando Sassuolo al tie-break. Nel match decisivo, quello che vale un’intera stagione, il sestetto di Collemarino scaraventa via timori e indecisioni e sfodera una prestazione sopraffina, di cuore, sofferenza e carattere, conquistando un’indimenticabile promozione contro una squadra titolata e di talento, lontano dalle mura amiche del PalaBrasili. Finisce 3-2 per i padroni di casa, il punto che serviva ai campionissimi marchigiani per superarli nel mini-girone della terza fase (grazie all’affermazione casalinga con Arno) e realizzare l’impresa.
È la vittoria di un gruppo affiatato e solido, in cui ciascuno ha messo il proprio mattoncino per costruire una fortezza pressoché inespugnabile (appena quattro sconfitte in stagione, compresi i playoff, una delle quali – con Sassuolo nella prima fase della post season – senza valore). Merito di un allenatore incredibile, sia nelle scelte tecnico-tattiche che soprattutto nei modi e nelle parole, coadiuvato da un vice, Paolo Monti, il cui nome fa ormai rima con esperienza. Il tutto reso ancora più granitico da uno staff super-competente, da un direttore sportivo – Roberto “Bebi” Leonardi – che conosce anche i numeri di scarpe dei pallavolisti marchigiani (e non solo), e da una società, quella guidata dal presidente Guido Guidi, che sa come raggiungere i traguardi più ambiziosi.
LA CRONACA DELLA GARA
Primo set molto equilibrato, la tensione è palpabile sotto e sopra la rete. Si procede punto a punto, fino a quando le bocche da fuoco doriche, Santini in particolare, pigiano sull’acceleratore e allungano sugli emiliani. Concentratissimi, e al limite della perfezione, i ragazzi di coach Della Lunga non si fanno più riprendere e chiudono il primo set sul 25-20. La reazione di Sassuolo è veemente: i locali aumentano l’incisività in attacco e si compattano in fase difensiva, scavando un solco che la The Begin, meno precisa in ricezione, non riesce a colmare. È 1-1. Partenza lanciata degli emiliani nel terzo set, ma Ancona non si scompone e prova a restare appiccicata agli avversari. È una contesa avvincente, emozionante. I dorici impattano sul 15-15 e si portano avanti, ma subito vengono raggiunti e di nuovo superati dalla Kerakoll che adesso fa la voce grossa, non sbagliando più nulla e prendendosi anche il terzo set. Stavolta è la The Begin ad alzare l’intensità, ben consapevole di avere l’ultima importantissima chance da non sciupare per coronare l’agognato sogno. Dura poco il vantaggio ospite e si ripropone, come immaginabile, la battaglia punto a punto. È il set decisivo per tutte e due le squadre, chi vince conquista la serie A3. Il pallone pesa come un macigno, non sono più ammessi errori. Fantauzzo sale in cattedra con un paio di colpi da maestro e un muro imperioso. È 16-19 per la corazzata del presidente Guidi. Santini, fra i migliori in campo, non è da meno. Il tabellone indica 18-22, timeout per i locali. Coach Della Lunga impone la calma. Al rientro in campo, capitan Ferrini mette a terra un capolavoro ad altissimo coefficiente di difficoltà. Santini è devastante in battuta, è 19-24. Un punto, solo un punto, separa la The Begin dalla serie A3. Sassuolo sbaglia l’attacco e Ancona festeggia la promozione. Ininfluente il tie-break, vinto dai locali. Ed esplode la gioia dorica!
LE DICHIARAZIONI
«Quando abbiamo iniziato questo progetto – le parole del presidente della The Begin Volley, Guido Guidi -, mi ricordo di aver detto questa frase: “Noi non siamo di serie B, noi siamo in serie B. E arriveremo in A”. Ecco, oggi lo abbiamo fatto. Siamo molto orgogliosi, abbiamo lavorato con costanza e umiltà e quando la squadra è unita e crede in un obiettivo, i risultati arrivano. Grazie ai ragazzi, a Dore Della Lunga, ai tecnici e tutti coloro che ci hanno creduto».
«La posta in palio era altissima, è normale che non venga fuori la migliore pallavolo, ma è giusto così – il commento di coach Dore Della Lunga -. Il match di oggi segna un passo storico per il nostro piccolo mondo della serie B, tutti si ricorderanno di questi ragazzi negli anni a venire, che sono stati straordinari considerando la pressione, il peso e le aspettative con i quali sono scesi in campo dalla prima gara ufficiale. Il loro cammino sarebbe stato comunque clamoroso, a prescindere dal risultato odierno. Non può un set far la differenza fra essere eroi o “coglioni”, lasciatemi passare il termine, ci tengo a sottolinearlo. La mia squadra è stata incredibile, è riuscita a compiere l’ultimo grandioso passo e merita tutto ciò. Oggi, tutti si sono accorti di questo capolavoro sportivo».
«Abbiamo raggiunto un obiettivo importante e meritato, che avevamo fissato a inizio stagione – riferisce Mario Lanari, rappresentante del cda della The Begin Volley e anima della pallavolo dorica con l’Accademia -. È il coronamento di un sogno. Il mio, del presidente Guido Guidi e della nostra città. Siamo estremamente felici. Complimenti infiniti ai giocatori, al coach Dore Della Lunga e a tutto lo staff tecnico. Ora ci godiamo questa promozione poi inizieremo a organizzare la serie A3. Ci sarà bisogno di un assetto societario più strutturato, ma sono convinto che ci riusciremo».
È fattA!
Ancona, goditi questa meraviglia!
KERAKOLL SASSUOLO – THE BEGIN ANCONA: 3-2 (20-25, 25-13, 25-19, 19-25, 15-12)
KERAKOLL SASSUOLO: Serafini (2), Odorici (3), Ugolini, Mantovani, Soli (12), Giuriati, Sartoretti (21), Bigarelli (18), Anceschi (2), Degoli (1), Montesion (8), Lodi (7), Marchesi, Luppi. All. Dall’Olio.
THE BEGIN ANCONA: Giorgini, Larizza (2), Giombini, Pulita (1), Albanesi, Gasparroni (2), Fantauzzo (10), Tomassetti (1), Ferraro (4), Ferrini (18), Sansonetti (1), Ujkaj (3), Santini (21). All. Della Lunga.